Analisi dei bisogni
- analizzare i bisogni del mio interlocutore attraverso metodi di facilitazione
- definire quali risultati tangibili, in termini di obiettivi, si intende raggiungere
- co-progettazione o progettazione dell’intervento formativo o di facilitazione
Formazione esperienziale
Outdoor e indoor utilizzo la metodologia esperienziale per lavorare sullo sviluppo di specifiche competenze trasversali.
Il metodo che utilizzo, preso a prestito da David Kolb, presuppone che si parta dall’esperienza concreta per portare i partecipanti a riflettere in un secondo momento sui comportamenti messi in atto, per arrivare infine ad estrapolare dei concetti utili per la propria vita lavorativa.
Utilizzo small technique soprattutto quando lavoro in aula.
Pallavolo, trekking, geocaching sono alcune delle metafore che utilizzo quando lavoro in outdoor.
Facilitazione
Sono Facilitatrice Internazionale, certificata presso lo IAF. La facilitazione è uno strumento applicabile a diversi contesti con il fine di guidare in maniera non direttiva un processo, verso un obiettivo stabilito. Ecco cosa fa un facilitatore.
Nella facilitazione di processi d’apprendimento accompagno il gruppo, attraverso attività esperienziali e successivamente riflessive-concettuali, verso un obiettivo condiviso di crescita dal punto di vista di specifiche competenze trasversali.
Utilizzo la facilitazione per:
- per gestire riunioni, convention, meeting di vario genere;
- per brain storming creativi;
- per risolvere conflitti;
- per prendere decisioni;
- per progettare in maniera partecipata percorsi formativi in cui l’utente finale può essere il designer stesso del progetto;
- per lavorare coi gruppi sullo sviluppo del potenziale.
Formazione sul social media marketing
Formazione in aula e affiancamenti one-to-one, per l’utilizzo dei social sia dal punto di vista del personal branding che del marketing aziendale.
Formazione formatori
Formazione ai formatori sulla sicurezza
Formazione per allenatori sportivi
Beatrice Monticelli 